Gestire i conflitti familiari intergenerazionali

gestire i conflitti familiari

In mediazione familiare è possibile gestire i conflitti familiari tra fratelli, genitori-figli, suoceri, nonni – nipoti, oltre il conflitto di coppia. Negli anni il campo d’azione della mediazione familiare è andato via via espandendosi, spostandosi dalla coppia coniugale alle fratrie, al rapporto nonni-nipoti, genitori anziani e figli e tra parenti in generale.

Perché è importante la mediazione tra generazioni?

Delusione, risentimento, rancore, rabbia, sono tutti sentimenti che possono essere ricondotti a vicende legate alla famiglia e al suo complesso reticolo di relazioni. La mancanza di comunicazione tra membri dello stesso clan familiare e il perdurare di questi sentimenti può comportare una interruzione dei rapporti con le generazioni precedenti.

Bisogna tenere presente che la storia familiare si rileva fondamentale ai fini dello sviluppo di una sana identità individuale e di appartenenza, per tale motivo va salvaguardata. A volte, i conflitti familiari fanno perdere di vista il presente e ci ancorano al passato e ai suoi momenti dolorosi. La mediazione, in questi contesti, si delinea come una risorsa messa a disposizione del corpo familiare per prendersi cura del legame tra le generazioni e tra le stirpi, permettendo di gestire i conflitti familiari in modo sano.

Campo d’azione della mediazione intergenerazionale

La mediazione intergenerazionale nasce come ausilio per gestire i conflitti familiari. È una mediazione che coinvolge più generazioni, ad esempio: nonni che vengono esclusi dalla vita dei nipoti, contrasti tra fratelli per problemi legati all’eredità o per la difficoltà a trovare un accordo per la cura dei genitori anziani, di fratelli disabili o malati, ecc.

La mediazione intergenerazionale è un percorso che prevede degli incontri a cadenza quindicinale di un’ora e mezza ciascuno, nel pieno rispetto della riservatezza.

I familiari che desiderano gestire dei conflitti, in seguito ad un evento critico all’interno del nucleo familiare, possono richiedere l’aiuto di un mediatore, appositamente formato, che faciliti il dialogo e la collaborazione al fine di raggiungere degli accordi soddisfacenti.

Tali accordi vengono redatti e sottoscritti dalle parti. Lo scopo della mediazione intergenerazionale è la tutela dei legami familiari e il ripristino delle relazioni tra le generazioni, attraverso la facilitazione del dialogo.

Quali sono le fasi della mediazione intergenerazionale?

Ecco le fasi della mediazione intergenerazionale:

  • L’esordio (invio da parte dei servizi o autoproposizione, telefonate di chiarimento, incontri informativi).
  • Incontro preliminare conoscitivo.
  • La pre-mediazione (incontro con i parenti coinvolti per la presentazione del servizio).
  • La negoziazione ragionata (trattazione di argomenti vari riguardanti l’assistenza dei genitori, l’amministrazione del patrimonio, l’eventuale eredità, ecc.).
  • La redazione degli accordi.

Il contenuto degli accordi, nei casi di mediazione intergenerazionale, può riguardare l’organizzazione delle prestazioni assistenziali da erogare (luogo, tempo, modo); l’accesso all’eredità o la cura del patrimonio della persona anziana, modalità di ripresa dei contatti con i nipoti.

Un fattore molto importante in questo tipo di mediazione è quello della revisione in progress degli accordi, perché la condizione degli anziani non è statica, anzi muta molto velocemente.

Il successo della mediazione intergenerazionale a Ragusa

Una sperimentazione di mediazione intergenerazionale interessante e che ha avuto ottimi risultati è quella attuata a Ragusa. L’origine del servizio, risale al 2006, anno in cui è stato avviato il Master in Mediazione familiare e comunitaria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore nella città siciliana.

I tirocinanti del Master, hanno collaudato un percorso di mediazione intergenerazionale con l’intenzione di tutelare i legami familiari. Durante la sperimentazione è stato notato come le regole del percorso mediativo dovessero adattarsi alla particolare situazione dei soggetti coinvolti, con incontri non più solo nella stanza di mediazione, ma direttamente al domicilio degli stessi. Attualmente, a Ragusa la mediazione intergenerazionale è uno strumento molto utilizzato e apprezzato nella gestione dei conflitti familiari.

 

Dott.ssa Marialaura Misiano
Mediatrice familiare

 

 

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